martedì 1 ottobre 2024

Orrido Achille.

Nell'Iliade, non contento di aver ucciso Ettore, lo trascina per spregio con la sua biga al galoppo per dilaniarne il corpo. Tenta di violentare sua sorella Polissena e ne ammazza il fratellino sull'altare dove si era rifugiato, violando la sacralità del luogo. Suo figlio Pirro uccide il figlioletto di Ettore sbattendolo contro le rocce e fa schiava e concubina sia moglie Andromaca: sostanzialmente la costringe a fare sesso con chi le ha ucciso il figlio e indirettamente l'adorato marito.
Persino i Romani (che pure non scherzavano neanche loro) preferivano pensarsi discendenti degli sconfitti Troiani piuttosto che dei predatori Achei. E l'orrore per il vincitore tracotante, ebbro delle rapine fatte e impunite e del sangue altrui versato, sembra una caratteristica originaria della nostra civiltà (che forse stiamo un po' perdendo).




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