Nulla spiega meglio l'odio e il
disprezzo nei confronti dei tossicodipendenti da parte dei
benpensanti che la precedente paura (e la segreta invidia, forse) nei
confronti di chi si era ribellato, di chi aveva fatto il salto ed era
nel movimento, di chi osava staccarsi dalla vita misera e meschina di
tutti, sfidare i potenti, il destino cinico e baro, e divertirsi,
viaggiare, amoreggiare perfino!
Ed eccoli qui come vi siete ridotti, voi coraggiosi, ecco come siete finiti: piagnucolosi sotto la pioggia a chiedere l'elemosina, le ragazze che si prostituiscono con chiunque, tutti che vi possono fare quello che vogliono! lo dicevo io che finivate male, ruggisce finalmente il servo trionfante, che rivincita, che soddisfazione!
Ed eccoli qui come vi siete ridotti, voi coraggiosi, ecco come siete finiti: piagnucolosi sotto la pioggia a chiedere l'elemosina, le ragazze che si prostituiscono con chiunque, tutti che vi possono fare quello che vogliono! lo dicevo io che finivate male, ruggisce finalmente il servo trionfante, che rivincita, che soddisfazione!
[un po' come gli israeliani che si
scatenano contro i civili palestinesi innocenti: devono dimostrare
che finalmente dopo secoli non le prendono più da nessuno, anzi le
danno: e via con i pogrom contro gli arabi, disprezzati perché
nessuno più li difende, un po' come capitava a loro - ovvero il loro
più grande terrore]
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