Architetto, c'è un problema. Il
plotter non funziona più. Sono due giorni che il responsabile
dell'ufficio informatica ci lavora su, niente da fare, oramai è
andato. Ecco, qui c'è il modulo per ordinarne un altro, 7.000€, è
un buon prezzo.
Uhm, fatemi controllare. Vado su. La
spina non è infilata nella presa.
Be', non era mai successo prima. Che la
spina non fosse infilata nella presa, dico, si giustifica il
responsabile dell'ufficio informatica.
Chiedo: come mai il piano regolatore
non è disponibile online sul sito comunale? Tutti i Comuni lo fanno,
Maccastorna lo fa, questo è un grande Comune, perché qui non c'è?
Guardi architetto, ci abbiamo tentato.
Ma è troppo complicato, i file sono troppo pesanti, ci sono dei
problemi nei layer fatti dallo studio esterno. E allora lo vendiamo
su CD, 60€ l'uno.
60€?!?
Ma sì, e poi con il ricavato ci
compriamo la carta per le fotocopie, roba così.
Mi si avvicina di soppiatto un
geometra. Architetto, se lei mi autorizza, in cinque minuti glielo
pubblico io. Va bene. Cinque minuti dopo è disponibile sul sito.
Come è possibile?
Eh, ma lui ha messo i .pdf, io volevo
mettere i .dwg (editabili?!?), mi sembrava più di qualità. E adesso
poi come faremo per la carta delle fotocopie?
Ma questo è solo il primo atto.
Piomba su una geometra dello sportello
edilizia, guardi qui cosa ha fatto un professionista, l'estratto di
piano regolatore è un falso! Come un falso? Sì, controlli, il PRG
approvato è diverso, l'hanno modificato, questo è falso in atto
pubblico, una cosa gravissima, bisogna intervenire!
Convoco il professionista. Be', in
verità il PRG l'ho tirato giù dal CD, quello che vendete voi. Come
è possibile? Eppure, ha ragione lui, nel CD è proprio così.
È...
sa... forse nei CD che vendevamo non abbiamo messo il PRG approvato,
ci siamo confusi, abbiamo messo una versione precedente, forse quello
controdedotto, chissà...
E lo vendevano a 60€ l'uno.
Giuro che è vera. Un grande Comune del
Nord Italia.
[poco dopo il responsabile
dell'ufficio informatica ha chiesto di essere trasferito a un altro
incarico – e ho subito acconsentito.
Tempo dopo mi ha denunciato, ha
raccontato al giudice che “facevo favori ai privati”: tutto falso
ovviamente, come alla fine è emerso. Ma non è calunnia, se non si
dimostra che il falso è stato detto intenzionalmente, avendone
coscienza. E l'avvocato intanto ho dovuto pagarlo io, alla faccia
della legge sui whisperbowler]
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