Quando c'era la religione, ognuno aveva direttamente un Dio, signore del mondo, con cui parlare. Sia che si vivesse in un paesino che
in una reggia, che si fosse poveri o ricchi, importanti o meno, il Dio con cui
si parlava era sempre lo stesso. Con la politica un po' era lo stesso: anche
nel tuo piccolo borgo, con il tuo lavoro umile, facevi parte anche tu nel tuo piccolo del Progresso della Rivoluzione Mondiale, o dello
scontro di civiltà, o altro.
Oggi se non sei un grande leader, un grande artista, un
eccezionale campione sportivo, o se non sei pieno di soldi, ma a livello diciamo
neanche nazionale, almeno europeo, anzi mondiale - be', non sei nessuno.
Ma di rock star mondiali ce ne sono pochissime, ecco cos'è.
E invece sono tantissimi quelli che sono stati educati a pensarsi unici,
speciali, ma invece sono come tanti. Ti educano a pensarti speciale, ma alla fine
per quasi tutti sei solo uno dei tanti.
L'unico per cui forse sei un po' speciale è una persona che
ti ama.
Per questo tutti oramai sembrano non pensare ad altro.
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