lunedì 14 settembre 2009

Brutalismi

Ragazza di Ovada, bella e di buona famiglia, allontanata (o forse scappata) di casa per le sue esuberanze giovanili. Alla fine si prostituiva in un parcheggio dell'autostrada a Novi Ligure, assieme a due travestiti, poco distante da casa, probabilmente spesso richiesta da ex vicini di casa, compagni di scuola, ecc…

Bella ragazza fuggita di casa, era venuta a Milano per avere successo, come modella, indossatrice, o in televisione, chissà. Abitava in una pensioncina in via Camperio, in centro, aveva iniziato a frequentare giri un po' strani. Dopo un po' aveva iniziato a sniffare eroina. Poi, sempre più dipendente, aveva iniziato a bucarsi, e poi a prostituirsi. Alla fine, aveva accettato di andare con un egiziano, notoriamente sadico (ed evitato per questo dalle prostitute normali), che l'aveva portata dietro al Luna Park delle Varesine. Le sentiamo, di notte, come urlano quando vengono picchiate, dicono gli abitanti della zona. E l'egiziano tanto l'aveva torturata che l'ha uccisa. Proprio una bella ragazza, nella foto sul giornale, con un'aria simpatica.

(ma a che punto eri arrivata per accettare di farti torturare?)

Orrore siciliano: ragazza buttata nel pozzo mentre veniva violentata da tre tipi (nel pomeriggio era stata presa in giro e inseguita dai bambini del paese mentre tornava da baby sitter, e salvata da un ragazzo che poi l'aveva portata in macchina sul molo, lei consenziente; ma lì c'erano anche gli altri due e si era ribellata).

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