Capita di incontrare un ragazzo e una
ragazza che si baciano per strada, due belli, prestanti, sensuali: e
la ragazza (che non hai mai visto prima in vita tua) ti lancia uno
sguardo come di sfida, ecco, bacio lui e non te. Questa
disponibilità, queste carezze, questa bocca che si apre, queste
braccia, queste gambe, queste labbra, sono aperte (ma per te no).
Chissà qual è il motivo che spinge a
fare così. Forse è semplicemente per non dare l'impressione che
lasciarsi andare in pubblico indichi una promiscuità, la
disponibilità a fare così con chiunque. O forse c'è una sorta di
disprezzo e di senso di superiorità che si vuole affermare, un
desiderio di dividere il mondo in due, noi siamo belli e voi no, noi
stiamo bene e voi state a guardare. E magari forse anche una sorta di
rivalsa, forse un giorno è toccato a lei subire la sorte di chi ama
senza essere corrisposto, di chi desidera senza riscontro: e adesso
sottolinea che non è così, che è tutto superato, che lei fa parte
dei vincenti.
Ma anche lei allora, che ci tiene tanto
a farmi sapere che sta partendo per un weekend con il suo innamorato
(dopo che mi sono dichiarato), è anche lei così? Non prova almeno
tenerezza, o simpatia, o una qualche intimità per questo amore
sfortunatamente svelato? Deve forse vendicarsi di qualcosa, se per
tutta l'inarrestabile sequenza dei ponti, delle pasque, dei 25
aprile, del 1 maggio, della festa della repubblica, ha tenuto a farmi
sapere come era stata bene, e come era partita volando, e quanto
tempo aveva passato assieme al suo ragazzo?
Ma perché mi vuoi sopraffare così,
solo per una piccola rivelazione? Cosa ti ho fatto di male? E anche
quando adesso mi chiede una semplice informazione di lavoro, ci tiene
a cominciare ricordando che torna adesso da un weekend romano, facile
immaginare con chi.
Mai stato tempo migliore quest'anno.
Sempre sole, mai una nuvola. Weekend dopo weekend, siamo ad ottobre e
ancora non piove.
Nessun commento:
Posta un commento