lunedì 18 gennaio 2010

Comunione e sottomissione.

Per molti fedeli (di ogni religione e ideologia), liberazione è nella sottomissione (liberazione dalla responsabilità, dalle scelte, dai sensi di colpa; liberazione dalla libertà, insomma).
Il trascendente rende quindi felicemente figli di puttana nel mondo (tanto, non è quello che conta), liberamente mentitori (la verità vera è un’altra cosa), allegramente disattenti alle conseguenze nel lungo periodo delle proprie azioni (tanto c’è la provvidenza): tipica furbizia cattolica.

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