sabato 24 ottobre 2009

Il culto della Vergine.

Un Sindaco è stato eletto in una lista civica come espressione di ribellione rispetto ai precedenti scandali urbanistici cittadini. Sui suoi rapporti con un noto imprenditore locale (basso, grasso, volgare e plurinquisito) dice: ci unisce una cosa: aver scoperto di avere in comune il culto della Vergine. Un giorno apro il giornale, c'è lui. Titolo: “Seduta del tribunale a porte chiuse”, per motivi di pudore. Nel corso delle indagini su nuovi scandali urbanistici, i due sono stati intercettati mentre organizzavano festini con ragazze compiacenti. Fra loro, al telefono, le chiamavano familiarmente “le cotechine”.
(ma dopo lo sdoganamento fatto dal Nostro - si parva licet comparare magnos - anche le povere cotechine sono rientrate nella normalità)

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