Come noto, ci sono espliciti richiami
fra le tre figure letterarie. Ma anche delle differenze:
- Manon è più anarchica, libera e frivola, muore perché al mondo non c'è posto per lei, marchiata come prostituta
- la Signora delle Camelie è vittima dell'odio sadico dello scrittore (Dumas figlio), che si vendica così delle sofferenze e delle umiliazioni patite a causa delle donne
- la Traviata si riscatta, è responsabile, ama, soffre e muore da persona matura.
Grande Verdi (in questo caso). Dumas
pessimo. Manon infinita (di fatto, storia settecentesca che apre al
romantico, lirica e libertina. E c'è chi invece nell'allestimento
dell'opera la colloca nell'Ottocento, con locomotive, redingote
grigia e tutto il resto. Cose da pazzi).
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