domenica 28 marzo 2010

Virtù borghesi.

Una volta mio nonno (geometra) si presentò inaspettato alle sei del mattino in un suo cantiere dove tutto era pronto per una gettata di cemento armato. Controllò i tondini di ferro, che erano stati appena certificati dall'ingegnere: la metà mancavano (per i non esperti: è una bella truffa, l'impresa costruttrice risparmia, la casa lì per lì non crolla e se mai le magagne vengono fuori trent'anni dopo, quando chi s'è visto s'è visto). Mio nonno non andò dalla magistratura. Fece rimettere i tondini giusti e fare la gettata. Ma la cosa si seppe in giro e quell'ingegnere smise di lavorare in zona.
Oggi un politico che si fa pagare con un fuoristrada le sue consulenze (rese allo stesso soggetto di cui è lui il decisore sulla valorizzazione del suo immobile), oppure uno di cui è stata riconosciuta la concussione, ma assolto con una strana capriola giuridica perché a favore di terzi (il fratello del suo referente politico) continuano tranquilli la loro carriera e né loro né il loro partito ci trovano niente di male. Questo e' il problema.

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