Bill Bryson – TEA
Leggendo questo libro si imparano molte
cose interessanti, tipo:
- asteroidi: nella sua circonvoluzione attorno al sole, la terra incrocia ogni giorno la fascia degli asteroidi, composta da milioni di elementi delle dimensioni più varie, anche enormi, e di cui non si conosce esattamente la posizione. In teoria, ogni giorno potrebbe esserci un impatto con un asteroide in grado di cancellare la vita dalla terra. Il tempo fra l'avvistamento di questo asteroide gigante e l'impatto sarebbe di qualche secondo. Be', finora non è successo. Se sentite uno strano rumore improvviso, però, attenti (per quel che può servire)
- glaciazione: il vero pericolo non è il surriscaldamento globale, ma una possibile glaciazione innescata da questo (hanno anche fatto un film su questo). Le glaciazioni tendono infatti ad avere un feedback positivo, più ghiaccio c'è, più la luce (e il calore) viene rimbalzato, e quindi più ghiaccio si forma; e via così, fino a coprire l'intero pianeta. Se finora non è successo, è perché ci sono faglie attraverso cui emerge il magma del nucleo interno, dove resta il calore impedendo la glaciazione totale. Lì si annidano batteri che sopportano temperature elevatissime nella parte esposta al magma (nell'ordine delle migliaia di gradi) e bassissime sul lato esposto al freddo (centinaia di gradi sottozero). E' da questi batteri che verosimilmente è ripresa la vita (quando una glaciazioni in tempi antichissimi aveva ricoperto tutta la terra)
- dilettanti: molte scoperte nel campo della geologia (quelle che ad esempio hanno portato a stimare correttamente l'età della terra e a dare un colpo definitivo quindi al creazionismo) sono state fatte da perfetti dilettanti inglesi o tedeschi, che andando in giro in campagna hanno notato fenomeni particolari e ne hanno cercato e trovato (magari mettendoci gli sforzi di decenni o di tutta la vita) possibili spiegazioni. Interi fossili giganti sono stati trovati ed estratti da ragazze illetterate in anni e anni di duro lavoro;
e tanto altro ancora. E' per ragazzi, certo, ma ne vale la pena.
Nessun commento:
Posta un commento